Nella delibera sopracitata, legggiamo che "Nella filiera istituzionale dedicata agli anziani, l’Amministrazione promuoverà e/o favorirà la creazione di
comunità-alloggio e di alloggi protetti, dove gli ultra-sessantacinquenni dotati di una sufficiente autonomia sperimenteranno formule di social-housing, potendo usufruire di servizi comuni e di spazi da dedicare ad attività ricreativo-relazionali, in collaborazione con i centri anziani e le associazioni che operano nel settore. Lo stabile di via Marche è destinato ad ospitare alloggi protetti che entreranno a pieno titolo nella filiera dei servizi offerti alla popolazione anziana della città capoluogo".
L'edificio di via Marche è dotato di 40 posti-letto, due dei quali riservati a disabili, anche infra-sessantacinquenni.